Massimo Zanardi-la vuotezza fatta personaggio-

Massimo Zanardi detto Zanna.

E' cinico, senza scrupoli, disposto a tutto, dal furto alla violenza, sino ad atti ben più gravi come omicidi, ha il naso a becco ed è sempre insieme ad altri 2 "inseparabili" complici( e non amici, come recava l'introduzione di un volume uscito anni fa) Petrilli e Colasanti, detti rispettivamente Pietra e Colas...
Stiamo parlando del più famoso personaggio di Paz(al secolo Andrea Pazienza 1956-1988) prematuramente scomparso nel lontano 1988, ma il suo ricordo e la sua arte rimangono "palpabili" ancora oggi.
La descrizione del personaggio
di Zanardi.

Massimo Zanardi nasce sulle pagine della storica rivista Frigidaire (fra l'altro Pazienza fu uno dei primi disegnatori a lavorarci sopra), il buon vecchio Zanna esordisce sul numero 5, uscito  appena un anno dopo la fondazione della rivista, nella storia intitolata Giallo Scolastico.
Negli anni successivi Paz evolverà il personaggio, sia emotivamente che in un certo senso fisicamente, diventa  ovviamente più vecchio(dato che dovrebbe avere circa 21 anni nelle prime storie e 23 nelle ultime).
Già dalla prima storia si può vedere quanto sia crudele il personaggio, difatti tramite  un ricatto ad un suo compagno di classe, farà uccidere la preside del suo istituto.
In pratica il personaggio di Zanna è amorale, primo vi qualsiasi freno, ma tuttavia questa sua  caratterizzazione non va considerato malvagio e  come disse lo stesso autore al riguardo "La caratteristica principale di Zanardi è il vuoto. L'assoluto vuoto che permea ogni azione".
Di Zanardi va considerato anche il periodo in cui si svolgono le sue "dis"avventure nei  primi anni 80, salvo alcune eccezioni, più precisamente a Bologna pochi anni dopo rispetto all'ambientazione di una precedente opera di Pazienza, la prima con cui conosce il successo  ovvero -Le straordinarie avventure di Penthotal- , fumetto autobiografico del 1977,  dove ci fu la  contestazione giovanile. Dato che Pazienza viveva davvero a Bologna durante tale periodo.
Tuttavia seppur ambientate cronologicamente pochi anni dopo nelle storie di Zanardi non vi è più nulla di tutto quello, nemmeno un riferimento, come se Penthotal fosse un eco lontano, un ricordo nebbioso...



Creazione contro Creatore, quando Pazienza sfidò Zanardi...

Zanardi e Pazienza, creazione  e creatore.


Cosa succederebbe se un personaggio immaginario incontrasse il suo autore? 
Beh, Paz ci da la risposta nella storia intitolata "La prima delle tre" datata 1983, dove avviene esattamente questo.
I nostri 3 protagonisti si trovano in un cinema e ovviamente da loro caratteristica disturbano e fanno casino sino a quando uno spettatore "anonimo", giustamente si alza e interviene 
<<Allora io pago per sentire il film o per sentire te?>>, questo anonimo spettatore è poco anonimo dato che poche vignette dopo Colasanti(che conosce la stessa rivista Frigidaire, dato che in una storia ne compra un numero) lo riconosce e dice <<Mah! E' Pazien...>> e subito prima che finisca lo stesso Zanardi ribatte <<Conosco>>.
Quindi è inevitabile la rissa che difatti  avverrà poco dopo, tuttavia Pazienza non sembra essere molto "motivato" difatti Zanardi lo batte senza troppi problemi, come se sapesse che lui è più forte del suo stesso creatore.
La creazione più riuscita e famosa di Paz ha infine vinto il suo creatore che dopo  averlo lasciato a  terra e sanguinante, se ne va con i suoi 2 compagni.
Pazienza viene messo al tappeto.





Degna di nota è la battuta finale di Colasanti che dice in modo impassibile, fumando una sigaretta :
<<Non è il mio autore preferito...Non da adesso>>.

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Zanardi e la fine di un artista:

L'ultima storia....


Siamo nel 1988, anno in cui nessuno si sarebbe aspettano la prematura scomparsa del Paz.
Sulla rivista "Comic Art", più precisamente sul numero 37 esce la prima parte di una nuova avventura di Zanna, chiamato però semplicemente Zanardi ma che verrà conosciuta col nome di Zanardi Medioevale...



In questa storia dalle atmosfere surreali(opera anche dei colori  di Marina Comandini, all'epoca moglia di Pazienza).
L'atmosfera è appunto surreale e non a caso da sogni, difatti come era accaduto per  la mini-storia Zanardi At the war, si scopre che il  personaggio dal naso a becco sta sognando di vivere nell'epoca dei cavaliere e delle damigelle in pericolo.
Nella storia compaiono anche i suoi 2 inseparabili complici, Colasanti e Petrilli in vesti adattate per la storia.
Tuttavia questo bellissimo racconto surreale è però destinato a non avere mai fine, dato che poco prima di completarla interamente, l'autore muore prematuramente, era il 16 giugno 1988 quando un grande artista si spegnava, un artista che ha cambiato per sempre il mondo underground del fumetto italiano.
Tuttavia la storia medioevale di Zanna è si incompleta ma esistono  degli schizzi preparatori fatti da Pazienza stesso, gli schizzi mostrano esattamente quello che avviene dopo il punto in cui la storia si interrompe, Zanardi il cavaliere contro il temibile Cavaliere nero, che altri non è che Colasanti.

Nonostante le poche linee tracciate su bianco, si capisce benissimo cosa Pazienza volesse rappresentare, prova dello straordinario talento grafico dello stesso....



LISTA DELLE STORIE DI ZANARDI
Quello che segue è l'elenco con tutte le storie dedicate al personaggio.



  • Giallo scolastico  
  • Pacco 
  • Verde matematico 
  • Notte di carnevale 
  • La proprietà transitiva dell'uguaglianza 
  • Massimo Zanardi l'inesistente 
  • Lupi 
  • Cravatte 
  • Zanardi. La prima delle tre 
  • I modi, prologo (Comic Art, n. 28, dicembre 1986)
  • I modi, capitolo 1: Cuore di mamma 
  • I modi, capitolo 2: Cenerentola 1987
  • Zanna 
  • Zanardi at the war 
  • Zanardi/Zanardi medioevale 
  • Storiella bianca 
  • La logica del fast-food 
  • Storiella inedita di Zanardi
  • Che no mi si chiami fido, quindi*


(*: questa non è una storia a fumetti ma un romanzo, uscito nel 2004 e scritto da T. Pessina).

Per dovere di cronaca, per chi fosse interessato alle storie di Zanardi(o a all'arte di Pazienza in generale) poco tempo fa  è uscita una collezione di volumi dedicate a tale artista, chiamate "TUTTO PAZIENZA" e "EXTRAPAZIENZA".

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